Ribollita toscana dal libro di ricette della mia doc Anna Villarini “Prevenire in cucina mangiando con gusto. Secondo le ricette della tradizione italiana”. Uno dei miei primi comfort food durante il cambiamento. Ho scoperto il cavolo nero solo qualche anno fa e ultimamente è tornato di gran moda, sarà per il suo sapore dolce o per il grande utilizzo in piatti tipici. Questo piatto è buon modo per scaldarsi con una zuppa durante il freddo invernale e riciclare il pane raffermo, nascosto sotto.
In una foto ho utilizzato qui i fagioli rossi di Lucca acquistati al Mercato della Terra di Slow Food Milano.
Si chiama ribollita perché veniva preparata in grandi quantità e ribollita il giorno dopo, io l’ho utilizzato il giorno dopo come schiscietta con aggiunta di farro.