Pescherie riunite

Entriamo per la prima volta da Pescherie Riunite, dove si respira aria di mare. Sulla nostra destra la pescheria, a sinistra il locale. Mi dirigo verso il bancone cercando di capire come funziona, aiutata da un cartello in alto che mi spiega cosa fare. Mi avvicino, ma sono spaesata per la varietà proposta e mi lascio aiutare dal ragazzo che ci serve. Ho due possibilità: scegliere la tipologia e il pezzo di pesce e un metodo di cottura tra alla griglia, fritto, in padella e all’acqua pazza, oppure scegliere una delle ricette del giorno da loro proposte. Sul menù in alto sono presenti anche dei contorni, delle opzioni di pesce crudo, dolci e ovviamente da bere. Pago in cassa e aspetto al tavolo che la mia cena venga servita. Scelgo l’ombrina in padella e polpo alla griglia. Le porzioni non sono abbondanti, ma sicuramente la possibilità di mangiare del pesce a Milano a buon mercato è una nota positiva, anche se non è una novità (v. Pescetto).

Sono tornata da Pescherie Riunite qualche mese dopo nella sede del Mercato del Suffragio (v.scheda)