Ecco i miei Baci Perugina veg al cioccolato, ovviamente vegani. Era da tempo che cercavo una ricetta da provare per fare questi cioccolatini che ho sempre amato tantissimo. Eh sì, sono dipendente dal cioccolato, anche se ne mangio davvero poco per via della mia gastrite. La mia nutrizionista del Progetto Dianaweb, Anna Villarini, consiglia massimo 10 grammi di cioccolato, ovvero un quadratino di tavoletta, in accordo con le linee guida ufficiali di nutrizione italiana.
Fortunatamente questi cioccolatini durano molto, non hanno ingredienti che deteriorano facilmente e possiamo goderne per un po’ di giorni, se qualcuno in casa non li finirà subito!
Ringrazio la Forchetta Vegetale per questa fantastica ricetta. Potete visionare le altre ricette di Arianna sulla sua pagina Instagram [link]
Forse non tutti sanno che il cioccolato, denominato da Linneo il “cibo degli dei”, si ricava dai frutti della pianta Theobroma cacao. All’interno di questi grandi palloni da rugby sono contenute le fave immerse in una polpa dolce e gelatinosa. Il sapore di questi semi è amarissimo, oggi si trovano anche in commercio, ma una volta lavorati e mischiati ad altri ingredienti assumono il sapore che tutti conosciamo bene. Il successo del cioccolato è dovuto alla teobromina, una molecola molto simile alla caffeina che stimola, e anandamide, un recettore del cervello che rilassa. Il cioccolato inoltre è ricco di flavonoidi con ricche proprietà antiossidanti.¹
Ne approfitto per raccontarvi la storia del Bacio Perugina, scoperta durante lo spettacolo teatrale di un’amica che trattava di donne coraggiose. Luisa Spagnoli era una donna di umili origini. Dal 1909 rileva un negozio di drogheria che diventerà un laboratorio dell’azienda Perugina. Le sue doti creative si rivelano presto e segneranno la storia del cioccolato in Italia. Nasce così il fondente Perugina, che presto si trasformerà in una dolcezza dal cuore di gianduia e nocciole tritate. L’intuizione nasce per salvare lo scarto delle nocciole che in azienda venivano buttate. Il suo nome originale era Cazzotto, poi rinominato da Giovanni Buitoni Bacio Perugina. Luisa Spagnoli resta un’icona delle donne imprenditrici con un grande successo tra le due guerra soprattutto per aver assunto e io come donna non posso che essere orgogliosa. Luisa Spagnoli oggi è anche conosciuta per il suo marchio di abbigliamento, ma questa è tutta un’altra storia.²
Il cioccolato si presta bene a ricette semplici e più complesse. Se volete provare altre ricette semplici con cacao e cioccolato vi consiglio i bon bon o tartufini, o ancora il salame al cioccolato, oppure qualcosa di più elaborato come la torta all’arancia e cioccolato o quella pere e cioccolato.
- Simran Sethi, ” Bread, Wine, Chocolate. La lenta scomparsa dei cibi che più amiamo”, Slow Food Editore, 2017.
- Sito Perugina