I ravioli cinesi di verdure o dumpling sono un piatto della tradizione asiatica, nel nostro caso cinese. Esistono molte varianti e molti ripieni all’interno della stessa Cina. In questo caso ho preparato dei Jiaozi, il nome accenna alla loro particolare forma con due corna. Vengono riempiti di carne o verdure e intinti nella salsa di soia. Mi raccomando, intingere solo le corna per non coprire il sapore piccantino del ripieno.
A Milano ormai spopolano i locali dove mangiarli, di ogni forma e ripieno, anche con farine di qualità, da cinesi doc. Uno di questi è sicuramente la Ravioleria di Sarpi [link alla recensione] che prepara i suoi ravioli in un piccolo street food di Paolo Sarpi e potete vedere le signore impastare, riempire e cuocere i ravioli proprio davanti ai vostri occhi. Ci sono locali più prestigiosi dove potete sedervi e gustare diverse tipologie, anche con ripieni vegetali, come Mu Dim Sum [link alla recensione].
I ravioli cinesi hanno una sfoglia più spessa dei nostri ravioli e vi consiglio di vedere qualche video per imparare a chiuderli. Io ve ne consiglio uno a questo link. Anche qui ci sono delle varianti, chi li chiude semplicemente a mezzaluna e pressando con le mani (come la Ravioleria), chi preferisce cimentarsi con le piccole pieghe (come i miei) e chi utilizza un attrezzo apposta.
Potete cuocerli al vapore dagli 8 ai 10 minuti, oppure brasati alla piastra. Io adoro la seconda versione e la trovate nella ricetta sotto. Per chi se la sente, esiste anche una versione fritta e bollita.
Avete mai fatto caso che i ravioli si trovano nei ristoranti cinesi come antipasto e vengono serviti 4/5 ravioli nel piatto, proprio perché è aprono il pasto.
Io li ho gustati come primo piatto con 10/12 ravioli. E tu come li mangi?