Sauza di fave? I baccelli di fave, bucce o scorze per una ricetta zerowaste. Quante volte le avete buttate nell’umido dopo averle sgranate? Grazie a Rosaria, una ragazza calabrese, conosciuta su Instagram, ho scoperto questa bellissima ricetta tipica contadina che riutilizza i baccelli in modo alternativo. Le sue origini sono calabresi, la sauza in dialetto significa salsa e la sua tradizione affonda nelle vecchie abitudini povere contadine che non sprecavano nulla. Ho servito la mia sauza di fave come contorno di un piatto di cereali e legumi.
Io ho utilizzato i baccelli più teneri delle fave fresche e sono stata davvero contenta per diversi motivi: ho riutilizzato i baccelli, ho scoperto un altro piatto mediterraneo della tradizione calabrese e mi sono gustata il mio contorno.
Provatela e fatemi sapere, anche se la stagione delle fave volge al termine.
Per idee su ricette con le fave provate invece il siciliano macco di fave [link] o gli etnici falafel [link]